04 Apr Cucula
CUCULA – Refugees Company for Crafts and Design è un progetto modello nato a Berlino che permette ai rifugiati di costruire il proprio futuro creando mobili basati sul design open source dell’artista e designer italiano Enzo Mari. Il nome “Cucula” ha origine dalla lingua Hausa in Africa Centro-Occidentale e significa “fare qualcosa insieme” e “prendersi cura gli uni degli altri”. CUCULA è al contempo un laboratorio e un programma educativo realizzato “per” e “con” rifugiati e migranti. Vi collaborano attivamente rifugiati, designer ed educatori, creando uno spazio vitale dove sono sviluppate nuove idee e dove avviene un trasferimento di abilità di artigianato e di design.
CUCULA da un lato cura il design, la manifattura e la vendita di prodotti, dall’altro fornisce ai rifugiati qualifiche tecniche con un focus sulla produzione di arredamento. CUCULA Eucation, infatti, ha lo scopo di garantire l’accesso all’educazione alle persone per le quali le porte della società sono spesso chiuse. Vuole aiutare i rifugiati a non considerarsi “vittime”, oggetti passivi di interventi fatti per loro, aprendo invece una prospettiva di vita autodeterminata.
Insieme a politici, artisti e collaboratori, CUCULA si impegna a realizzare soluzioni pratiche per aiutare le persone a sfuggire all’isolamento sociale e allo stigma che spesso si accompagna allo status di rifugiato. CUCULA supporta i rifugiati nella creazione del loro futuro professionale. Nel 2016 ha vinto il concorso della Commissione Europea “Integrated Futures”, che premia l’innovazione sociale.
Modello di business:
l’impresa si è posizionata e distinta su un segmento alto di mercato con una capacità di marketing (ambassador, design raffinato, campagne, storytelling avvincente) e una capacità di funding già ben strutturate pur essendo ancora in una fase “early stage”.
